La Fondazione Micheletti si costituisce nel 1981, su  iniziativa del suo fondatore, l’imprenditore lombardo Luigi Micheletti, ex  partigiano, infaticabile e appassionato uomo di cultura, impegnato nel sociale.  La Fondazione dai primi anni novanta si dedica all’ambizioso  progetto di realizzare il grande e articolato  Museo dell’industria e del lavoro “Eugenio Battisti”, oggi divenuto una realtà  tra le più importanti in Italia.
                             
Il patrimonio  della Fondazione Micheletti è grande e articolato. Oltre un vasto archivio con  importantissimi fondi cartacei, possiede una ricca biblioteca e una emeroteca  specializzata, un raccolta iconografica, una fototeca, una cineteca e un’ampia  raccolta museale.
La cineteca,  comprendente circa 7.000 pizze cinematografiche, prevalentemente pellicole nel  formato 35 mm,  è costituita da diverse collezioni da inventariare.
Un migliaio di  pizze cinematografiche provenienti dal Cinestabilimento milanese dei Fratelli  Donato, di cui esiste un elenco, variano dai film muti dei primi del Novecento  a documentari industriali, cinegiornali, pubblicità e diverse lavorazioni sino  agli anni sessanta. Circa 3.500 pizze provengono dalla produzione della Gamma  Film di Roberto Gavioli, azienda milanese leader a livello europeo nel campo  della produzione di cartoni animati degli anni quaranta sino agli anni settanta  e oltre.
Da segnalare,  all’interno di questa collezione, gli oltre 2.000 caroselli realizzati dalla  Gamma Film (sia a cartoni animati che dal vivo) fra il 1957 ed il 1977, alcuni  lungometraggi animati e numerosi documentari e film industriali.
 Per  entrambe le raccolte da notare la presenza, nelle apposite sezioni delle  macchine utilizzate per la produzione filmica e della documentazione tecnica  (manuali d’uso, stampati delle ditte fornitrici e disegni originali dei cartoni  animati).
 
Un  altro fondo è costituito da circa un migliaio di pizze cinematografiche  provenienti dall’archivio della società milanese Cine Executive TV di Remo  Grisanti, operatore cinematografico negli anni cinquanta e sessanta e  successivamente titolare della società. Si tratta in massima parte di  documentari industriali che documentano l’attività ed i lavori eseguiti negli  anni settanta e ottanta per conto d’importanti aziende italiane. Recentemente  la Fondazione ha acquisito l’archivio cinematografico di un’altra azienda  milanese, la società “Garage”, molto attiva nel settore del documentario  tecnico-industriale negli anni ottanta e novanta del secolo scorso.
 La  mediateca comprende un insieme eterogeneo di documenti e materiali audiovisivi  su diversi supporti, ad esclusione delle pellicole cinematografiche organizzate  nella cineteca. 
A parte l’acquisizione di materiali recenti a tecnologia  digitale (cd-rom, dvd), le due sezioni principali della mediateca sono  costituite dall’archivio sonoro e dalla videoteca. 
 L’archivio sonoro conserva  circa 700 pezzi tra bobine, cassette audio e dischi.
 Notevole  il gruppo delle testimonianze orali di personaggi della storia bresciana; ampia  la raccolta delle registrazioni degli eventi organizzati dalla Fondazione Luigi  Micheletti e dal Museo dell’industria e del lavoro. Da segnalare l’interessante  raccolta di dischi d’epoca provenienti dal Cinestabilimento Donato.
 La  videoteca comprende circa 1.000 tra cassette video (vhs e altri formati). Fra  le serie presenti si segnala una collezione della Regione Lombardia, con molte  decine di video a carattere didattico sulla storia, la società e l’economia  lombarda.
 Numerosi  i video prodotti da enti bresciani, oltre a quelli realizzati direttamente dal  Museo e dalle due fondazioni promotrici (Fondazione Luigi Micheletti e  Fondazione civiltà bresciana).
                            
Per ulteriori informazioni e  contatti: 
  Tel. 030 48578; Fax: 030 45203
  e-mail:micheletti@fondazionemicheletti.it